mercoledì 2 aprile 2014

IN BRUGES - LA COSCIENZA DELL'ASSASSINO


2 sicari, dopo aver svolto un lavoro in Inghilterra, si dirigono su consiglio di Harry, il capo, a Bruges (Belgio) in attesa di istruzioni.
Ray  giovane ed irrequieto, non ama Bruges perchè a Bruges non c'è niente.
Ken più maturo e saggio dei due, decide di godersi la tranquillità e la bellezza storica facendo il turista in attesa di altre istruzioni, cercando di coinvolgere anche Ray.
A Bruges, Ray incontra Chloe ed il nano razzista Jimmy  che animano le sue nottate noiose.
Dopo qualche giorno, fra giri in una mini Venezia Medievale e nottate strane, Harry si fa sentire e commissiona a Ken un lavoro direttamente a Bruges.
La reazione di Ken sarà tale da far partire Harry per il Belgio ed
avere un confronto con Ken, il quale riuscirà a venir meno al suo compito, facendo leva su un rigore ed un'etica che contradistingue il personaggio di Harry.
Nel frattempo, tanto per non annoiarsi ,Ken, tenta di aiutare Ray nel risolvere le manie suicide che lo tartassano.
Il finale può essere lieto o triste a discrezione dello spettatore.
Frase molto carina detta da Ray nel film è:

"Da qualche parte a Londra c'è un albero di Natale con sotto dei regali che non verranno mai aperti; e ho pensato -se sopravvivo a tutto questo, andrò in quella casa a chiedere scusa alla madre- e accetterò qualunque punizione...carcere, morte..non ha importanza! Perché almeno in prigione o anche da morto non sarei più stato in questa cazzo di Bruges!"

Figura apparentemente poco influente, ma nel finale molto importante, è anche Marie la proprietaria della pensione.



Film del 2008 che fece vincere a Colin Farrell il Golden Globe e allo sceneggiatore il BAFTA.
Peccato che attori come Brendan Gleeson, non vengano valorizzati di più dal mercato. Lo ricordo in FUORI CONTROLLO con Mel Gibson, anche in quel caso da stimare.
E soprattutto, ha un curriculum di interpretazioni in film di peso.
Da contorno una cittadina come Bruges, presentata in maniera appetibile dal punto di vista turistico per coloro che amano luoghi storici non inflazionati dal turismo di massa.
Insomma, questo film ha tutto per piacere alla gente. Le interpretazioni ci sono, la trama c'è ed il contesto è suggestivo.






VOTO: 8
Titolo originale In Bruges                                 
Lingua originale Inglese
Paese di produzione Gran Bretagna
Anno 2008
Durata 107 min
Colore colore
Audio sonoro
Rapporto 2.35 : 1
Genere

thriller, gangster, drammatico        

              
Regia Martin McDonagh
Soggetto Martin McDonagh
Sceneggiatura Martin McDonagh
Casa di produzione Focus Features
Distribuzione (Italia) Mikado Film
Fotografia Eigil Bryld
Montaggio Jon Gregory
Musiche Carter Burwell



Colin Farrell: Ray
Brendan Gleeson: Ken
Ralph Fiennes: Harry
Clémence Poésy: Chloë
Jordan Prentice: Jimmy
Thekla Reuten: Marie

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